Arthur Schopenhauer (1788-1860) – Perché si riconosca e si apprezzi spontaneamente il valore altrui, bisogna possederne del proprio.
«Perché si riconosca e si apprezzi spontaneamente
il valore altrui,
bisogna possederne del proprio».
Arthur Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, III, 49 [1819l, ed. it. a cura di Ada Vigliani, Mondadori, Milano 19953, p. 341.
Si può accedere ad ogni singola pagina pubblicata aprendo il file word
Indice completo delle pagine pubblicate (ordine alfabetico per autore al 22-03-2019)
N.B. Le immagini e i video sono stati reperiti nel web e quindi considerati di pubblico dominio. Qualora si ritenesse che possano violare diritti di terzi, si prega di scrivere al seguente indirizzo: info@petiteplaisance.it, e saranno immediatamente rimossi.
***********************************************
Seguici sul sito web