Emmanuel Lévinas (1906-1995) – Il volto in cui si presenta l’Altro – assolutamente altro – non nega il Medesimo, non gli fa violenza come l’opinione o l’autorità, non lede la mia libertà ma la chiama alla responsabilità e la instaura.
«Il volto in cui si presenta l’Altro – assolutamente altro – non nega il Medesimo, non gli fa violenza come l’opinione o l’autorità o il sovrannaturale taumaturgico. Resta a misura di chi accoglie, resta terrestre. Questa presentazione è la non-violenza per eccellenza, infatti invece di ledere la mia libertà la chiama alla responsabilità e la instaura. Non violenza, mantiene però la pluralità del Medesimo e dell’Altro. È pace».
Emmanuel Lévinas, Totalità e infinito. Saggio sull’esteriorità, Jaca Book, Milano 2018, p. 208.