Georges Bataille (1897-1962) – La verità di una poesia è forte e piena e del tutto sovrana al confronto col voluminoso pacchetto azionario del capitalista, la cui debole verità deriva dalla paura con la quale il mondo soggioga il lavoro.
«Un ricco industriale riderebbe o risponderebbe con una gentile alzata di spalle se gli dicessimo che la verità di una poesia è forte e piena e del tutto sovrana al confronto col suo voluminoso pacchetto azionario, la cui debole verità deriva dalla paura con la quale il mondo soggioga il lavoro, cioè da quella universale umiliazione imposta dal timore di morire».
Georges Bataille, Spiel und Ernst, in Id., Die Aufhebung der Ökonomie, trad. ted. di G . Bergfleth e T. König, Matthes & Seitz, München 2001, p. 326.