Lev S. Vygotskij – Diventiamo noi stessi attraverso gli altri. La cultura è il prodotto della vita sociale e dell’attività collettiva dell’uomo
«La funzione psicologica originaria della parola è una funzione sociale, e, se desideriamo indagare come funziona la parola nel comportamento della persona, dobbiamo studiare dapprima come essa ha operato nell’ambito del comportamento sociale degli uomini. […] Potremmo dire che diventiamo noi stessi attraverso gli altri, e che tale regola ri riferisce non solo alla personalità nel suo complesso, ma anche alla storia di ogni singola funzione. In questo sta la sostanza del processo dello sviluppo culturale. La persona diventa “per sé” per il fatto che è “in sé” e attraverso il fatto che si manifesta “per gli altri”. Questo è il processo di formazione della persona. Qui si pone per la prima volta in psicologia, in tutta la sua grandiosa importanza, il problema dei rapporti tra le funzioni psichiche esterne e interne. Qui […] si fa chiaro il perché tutto ciò che era interno, in queste forme superiori, è stato prima esterno, cioé è stato per gli altri in tanto, in quanto era prima per sé. Ogni funzione psichica superiore attraversa necessariamente uno stadio esterno nel suo sviluppo, in quanto è una funzione originariamente sociale. Questo è il centro di tutto il problema del comportamento esterno e interno. […] La parola “sociale” applicata al nostro oggetto ha un significato importante. Innanzitutto, come dice il significato più ampio della parola, significa che tutto ciò che è culturale è sociale. La cultura è il prodotto della vita sociale e dell’attività collettiva dell’uomo, e perciò la stessa posizione del problema dello sviluppo culturale del comportamento ci introduce immediatamente sul piano sociale dello sviluppo. […] Potremmo ulteriormente dire che tutte le funzioni superiori non si sono venute costituendo nell’ambito della biologia, e neppure semplicemente nella storia della sola filogenesi, ma che il meccanismo che sta a loro fondamento è il calco di quello sociale. Tutte le funzioni psichiche superiori rappresentano delle relazioni sociali interiorizzate, il fondamento della struttura sociale della persona. La loro composizione, la struttura genetica, il loro funzionamento, in una parola tutta la loro natura è sociale; persino trasformandosi in processi psichici la natura ne rimane sociale […]. Modificando la nota affermazione di Marx, potremmo dire che la natura psicologica dell’uomo rappresenta l’insieme delle relazioni sociali trasportate all’interno e divenute funzioni della personalità e forme della sua struttura».
Lev S. Vygotskij, Storia dello sviluppo delle funzioni psichiche superiori, 1960 (tr. it. 1974)