Democrito (460– 370 a.C.) – La serenità dell’animo nasce dalla misura e dalla armonia di vita. L’eccesso e il difetto amano la instabilità.

Democrito 006

Negli uomini la serenità dell’animo nasce dalla misura imposta al piacere e dalla armonia di vita. Al contrario, l’eccesso e il difetto amano la instabilità e portano grandi sconvolgimenti nell’animo. Le anime sconvolte dall’alterno signoreggiare di condizioni fra loro decisamente contrarie non sono in grado di essere in equilibrio né ben disposte […]. È dunque bene non volere ottenere qualsiasi cosa, ma tranquillizzare l’animo facendosi bastare ciò che è necessario […]».

Democrito, B191.


Democrito (460 – 370 a.C. circa) – Si deve essere veraci, non loquaci. Chi si compiace nel contraddire e chiacchiera molto non ha attitudine ad apprendere ciò che è necessario. Né arte né scienza si può conseguire da chi non apprende.
Democrito (460 – 370 a.C. circa) – Bisogna difendere nei limiti delle proprie forze coloro che patiscono ingiustizia, e non lasciar correre: giacché un tale atteggiamento è giusto e coraggioso, l’atteggiamento contrario è ingiusto e vile.
Democrito (460 a.C. – 370 a.C.) – Ogni paese della terra è aperto all’uomo saggio: perché la patria dell’anima virtuosa è l’intero universo.