Platone, «Filebo» – Senza possedere né intelletto né memoria né scienza né opinione vera, tu saresti vuoto di ogni elemento di coscienza
Socrate: Accetteresti tu, Protarco, di vivere tutta la vita nel godimento dei piaceri più grandi?
Protarco: Certo, perché no?
Socrate: Penseresti dunque di aver bisogno ancora di qualcosa se possedessi ciò integralmente?
Protarco: Nient’affatto.
Socrate: Guarda bene: forse nell’avere senno, del pensare, del ragionare e di quante cose sono sorelle di queste, non avresti un po’ bisogno?
Protarco: E perché? Con il godimento avrei in un certo qual modo tutto.
Socrate: Se tu vivessi così sempre, per tutta la vita potresti godere i piaceri più grandi?
Protarco: Perché no?
Socrate: Ma senza possedere né intelletto né memoria né scienza né opinione vera, non avverrebbe necessariamente che tu ignori innanzi tutto proprio questo, se godi o non godi, tu saresti vuoto di ogni elemento di coscienza?
Protarco: Necessariamente.
Platone, Filebo, Marietti edizioni, pag. 54.