Giorno: 5 Gennaio 2016
Hevi Dilara (rifugiata politica curda, musicista, poetessa) – Nostalgia
Nostalgia
Lontana dal mio paese.
Lontano il mio paese da me.
La distanza é dolore.
Io conosco il dolore
ma non posso dirlo con parole
Le parole
non vivono come l’ albero
di mille anni che ho lasciato.
Le parole non scorrono
come scorre e pulsa
nelle vene del mondo
il fiume che ho lasciato.
Le parole non saltano leggere
come la gazzella sui monti che ho lasciato.
Le parole non profumano come i fiori più
belli del mondo, i fiori che
ho lasciato.
Solo chi ha molto amore può amare.
Solo chi ha molta nostalgia può sognare.
La distanza è dolore.
Io conosco il dolore ma non
posso dirlo con parole.
Le parole non possono
descrivere il paradiso che ho perduto.
Hevi Dilara, Nostalgia, da Ellis Island.
Storia di Hevi, rifugiata politica curda, musicista, poetessa e direttrice artistica del Festival del Cinema curdo
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Mario Dondero con Emanuele Giordana – Lo scatto umano. Viaggio nel fotogiornalismo da Budapest a New York
Mario Dondero con Emanuele Giordana
Lo scatto umano
Viaggio nel fotogiornalismo da Budapest a New York
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La grande stagione del fotogiornalismo internazionale, raccontata e vissuta da uno dei più importanti e originali fotografi europei.
Questo è un viaggio nel cuore della più bella stagione del fotogiornalismo internazionale. Da Parigi a Londra, da New York a Roma, da Budapest a Mosca, da Kabul alle pianure della Cambogia, Mario Dondero svela le storie che stanno dietro le fotografie sue e di altri, il confronto con mostri sacri come Robert Capa, i grandi eventi del XX secolo, dalla guerra di Spagna alla Grande Depressione americana, dalla caduta del muro di Berlino alla guerra in Iraq. Nelle sue parole sottili, ironiche, appassionate, scopriremo chi sono stati i primi fotoreporter, i primi creatori di agenzie, le ferree regole del mercato e quello che impongono. Ma, soprattutto, troveremo cosa rende straordinario il mestiere del fotoreporter, lo spirito nomade, il misto di adrenalina e paura nelle situazioni di pericolo, l’impegno civile, la curiosità per l’altro. Una storia ricca di persone e umanità, la vera cifra della migliore fotografia perché «non è che a me le persone interessino per fotografarle, mi interessano perché esistono. Diversamente, il fotogiornalismo sarebbe soltanto una sequenza di scatti senz’anima.»
Mario Dondero è stato uno dei grandi protagonisti della fotografia contemporanea. Ha documentato conflitti, lotte politiche e sindacali, la scena culturale, artistica e politica e i cambiamenti sociali dell’Italia e dell’Europa dal dopoguerra a oggi. Innumerevoli i suoi reportage, le pubblicazioni, le mostre italiane e internazionali, i premi attribuiti e i libri a lui dedicati.
Emanuele Giordana, giornalista e scrittore, è stato tra i fondatori dell’agenzia Lettera 22 e dell’iniziativa “Afgana” e direttore del mensile ”Terra”. Insegna scrittura alla Scuola di giornalismo della Fondazione Basso. Tra i suoi libri: La scommessa indonesiana (con G. Corradi, Utet 2002); Afghanistan. Il crocevia della guerra alle porte dell’Asia (Editori Riuniti 2007); Diario da Kabul (O barra O edizioni 2010).
Recensioni
M. Pagani su: Il Fatto Quotidiano (17/08/2014)
M. Belpoliti su: Tutto Libri Tempo Libero (02/08/2014)
D. De Marco su: Venerdì La Repubblica (18/07/2014)
Arianna Di Genova su: Il Manifesto (09/07/2014)
Michele Smargiassi su: La Repubblica (06/07/2014)
D. Ribatti su: La Gazzetta del Mezzogiorno (04/07/2014)
Articoli e news
Addio a Mario Dondero, uno dei grandi protagonisti della fotografia contemporanea
«Leemage» e la fine del fotogiornalismo. Mario Dondero con Emanuele Giordana
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