Frida Kahlo (1907-1954) – Se solo i nostri occhi vedessero le anime invece dei corpi, quanto sarebbe diversa la nostra idea di bellezza. Io ancora vedo orizonti dove tu disegni confini. Non come chi vince sempre, ma come chi non si arrende mai.

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«Non far caso a me.
Io vengo da un altro pianeta. Io ancora vedo orizonti dove tu disegni confini».
«Se solo i nostri occhi vedessero le anime invece dei corpi,
quanto sarebbe diversa la nostra idea di bellezza».
«Non come chi vince sempre, ma come chi non si arrende mai».
Frida Kahlo

«Ti meriti un amore che ti voglia spettinata,
con tutto e le ragioni che ti fanno alzare in fretta,
con tutto e i demoni che non ti lasciano dormire.
Ti meriti un amore che ti faccia sentire sicura,
in grado di mangiarsi il mondo quando cammina accanto a te,
che senta che i tuoi abbracci sono perfetti per la sua pelle.
Ti meriti un amore che voglia ballare con te,
che trovi il paradiso ogni volta che guarda nei tuoi occhi,
che non si annoi mai di leggere le tue espressioni.
Ti meriti un amore che ti ascolti quando canti,
che ti appoggi quando fai il ridicolo,
che rispetti il tuo essere libero,
che ti accompagni nel tuo volo,
che non abbia paura di cadere.
Ti meriti un amore che ti spazi via le bugie
che ti porti l’illusione,
il caffè
e la poesia».

Frida Kahlo

Il diario di Frida Kahlo. Un autoritratto intimo, introduzione di Carlos Fuentes, a cura di Sarah M. Lowe, Leonardo, Milano 1995

Frida Kahlo, Lettere appassionate, a cura di Martha Zamora, Abscondita, Milano 2002

M. Ludovico Dolce, Dialogo nel quale si ragiona del modo di accrescere e conservar memoria, Venezia 1562.
M. Ludovico Dolce, Dialogo nel quale si ragiona del modo di accrescere e conservar memoria, Venezia 1562.

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