Maria Cristina Bartolomei – La tenerezza è reciprocità, paritarietà, assenza di sottomissione, cancellazione della figura del dominio, del padrone e del suddito.
«La tenerezza è reciprocità, paritarietà, assenza di sottomissione, cancellazione della figura del dominio, del padrone e del suddito, scoperta e creazione di rapporti che rinunciano al catartico teatro delle figure dell’inimicus (il nemico privato) e dell’hostis (il nemico pubblico); che rinunciano all’opposizione tra centro e periferia: dove il centro è ogni “io”, e la periferia sono “gli altri”».
Maria Cristina Bartolomei, «Il discorso della notte», in: A. Levi, M.C. Bartolomei, D.M. Turoldo, Dialogo sulla tenerezza, Servitium Editrice, Milano 19952, p. 97.