Bonaventura da Bagnoregio (1217/1221-1274) – Quattro modi di fare un libro: come scriptor, come compilator, come commentator, come auctor.

15-luglio-bonavnt-177x300

 

Ci sono quattro modi di fare un libro.

Alcuni scrivono parole altrui, senza aggiungere o cambiare alcunché, e chi fa questo è uno scriba (scriptor).

Altri scrivono parole altrui e aggiungono qualcosa, però non di proprio. Chi fa questo è un compilatore (compilator).

Poi ci sono quelli che scrivono sia cose altrui sia proprie, ma il materiale altrui predomina e quello proprio è aggiunto come un allegato a scopo di chiarimento. Chi fa questo si definisce commentatore (commentator), non autore.

Chi invece scrive sia cose che vengono da lui stesso sia cose d’altri, riportando il materiale altrui allo scopo di confermare il proprio, questi è da chiamare autore (auctor).

Bonaventura da Bagnoregio, al secolo Giovanni Fidanza,

 

39370

Proemio al Commentarium in libris sententiarum,
in Opera omnia, Claras Aquas, 1882-1902, I, 14-15.

 

Orazio Borgianni, Bonaventura da Basgnoregio, 1610-16 circa

Orazio Borgianni, Bonaventura da Basgnoregio, 1610-16 circa.

 


Si può accedere  ad ogni singola pagina pubblicata aprendo il file word     

  logo-wordIndice completo delle pagine pubblicate
(ordine alfabetico per autore)
al 28-01-2016

N.B. Le immagini e i video sono stati reperiti nel web e quindi considerati di pubblico dominio. Qualora si ritenesse che possano violare diritti di terzi, si prega di scrivere al seguente indirizzo: info@petiteplaisance.it, e saranno immediatamente rimossi.

***********************************************

***********************************************

Seguici sul sito web 

cicogna petite