Byung-Chul Han – «Elogio della terra. Un viaggio in giardino». Definivamo la terra uno dei fiori del cielo, e il cielo il giardino infinito della vita. Il ritorno alla terra si chiamerà allora ritorno alla felicità. In tutte le realtà naturali v’è qualcosa di meraviglioso.
Definivamo la terra uno dei fiori del cielo,
e il cielo il giardino infinito della vita.
F. Hölderlin,
Hyperion ovvero l’eremita in Grecia.
Ἐν πᾶσι γὰρ τοῖς φυσικοῖς ἔνεστί τι θαυμαστόν.
In tutte le realtà naturali v’è qualcosa di meraviglioso.
Aristotele, Περὶ ζῴων μορίων, 645 a 16.
Τὸ γὰρ μὴ τυχόντως ἀλλ’ ἕνεκά τινος ἐν τοῖς τῆς φύσεως ἔργοις ἐστὶ καὶ μάλιστα·
οὗ δ’ ἕνεκα συνέστηκεν ἢ γέγονε τέλους, τὴν τοῦ καλοῦ χώραν εἴληφεν.
Non infatti il caso, ma la finalità è presente nelle opere della natura, e massimamemnte:
e il fine in vista del quale sono state costituite o si sono formate, occupa la regione del bello.
Aristotele, Περὶ ζῴων μορίων, 645 a 24-26.