Tulio Seppilli (1928-2017) – Tulio Seppilli, antropologo e comunista, come voleva essere definito. Praticava e insegnava «una antropologia come ricerca nel cuore stesso della società, dei suoi problemi e delle sue ingiustizie. Un’antropologia per ‘capire’, ma anche per ‘agire’, per ‘impegnarsi’».
La sera del 23 agosto 2017 è morto Tulio Seppilli, antropologo e comunista, come voleva essere definito.
«Intendo l’antropologia come ricerca nel cuore stesso della società, dei suoi problemi e delle sue ingiustizie. Un’antropologia per ‘capire’, ma anche per ‘agire’, per ‘impegnarsi’». Tulio Seppilli
Scritti di antropologia culturale
I. I problemi teorici, gli incontri di culture, il mondo contadino.
II. La festa, la protezione magica, il potere
A cura di Massimiliano Minelli e Cristina Papa, Olschki, 2008
Sono qui riuniti una serie di saggi di Tullio Seppilli già editi in molteplici collocazioni editoriali dagli anni Cinquanta a oggi che sono significativi di un percorso individuale ma anche di importanti direzioni intraprese dall’antropologia italiana in questo periodo. Gli scritti affrontano ambiti tematici differenti: dai problemi teorici agli incontri di culture, alle trasformazioni derivate dall’abbandono delle campagne nel dopoguerra fino ai temi della festa, della protezione magica e del potere.
Quando c’erano gli intellettuali. Rileggendo «cultura popolare e marxismo»
A cura di R. Rauty, Postfazione di Tullio Seppilli, Mimesis, 2015.
Il volume contiene, con una nuova introduzione, una bibliografia aggiornata e ampliata e una postfazione di Tullio Seppilli, i saggi comparsi in “Cultura popolare e marxismo” (Roma, 1976). Dopo la stampa delle “Osservazioni sul folclore” di Antonio Gramsci, all’interno del movimento operaio, e nell’ambito del contraddittorio sviluppo delle scienze sociali allora in atto in Italia, furono pubblicati molteplici studi e interventi dedicati alla riflessione sul popolo e sulla cultura popolare con attenzione particolare, almeno fino agli anni ’60, al Mezzogiorno d’Italia, alla realtà contadina, e alle condizioni e forme del suo vivere e organizzarsi. I saggi presenti nel volume testimoniano quel processo e come in seguito quel tema si legò alla documentazione delle manifestazioni popolari e di classe emergenti nell’Italia dello sviluppo industriale, e al ruolo attribuito a quella cultura da una serie di intellettuali, più o meno collegati e/o critici rispetto alle organizzazioni storiche del movimento operaio.
Si può accedere ad ogni singola pagina pubblicata aprendo il file word
Indice completo delle pagine pubblicate (ordine alfabetico per autore al 29-08-2017)
N.B. Le immagini e i video sono stati reperiti nel web e quindi considerati di pubblico dominio. Qualora si ritenesse che possano violare diritti di terzi, si prega di scrivere al seguente indirizzo: info@petiteplaisance.it, e saranno immediatamente rimossi.
***********************************************
Seguici sul sito web