Marino Gentile (1906-1991) – Umanesimo e tecnica. Tutto ritorna all’uomo. L’umanesimo non è un’epoca storica, ma una concezione generale dell’uomo, presente in tutte le epoche.

Marino Gentile 002

308 ISBNMarino Gentile

Umanesimo e tecnica

Tutto ritorna all’uomo

Introduzione di Mario Quaranta

indicepresentazioneautoresintesi

 

Nell’opera Umanesimo e tecnica (1943) Marino Gentile espone la sua concezione dell’umanesimo che, rispetto a molte altre e diverse interpretazioni, è transpolitica, ossia non è cultural-politica, o sociologica, o psicologica, ma filosofica. Egli sostiene che l’umanesimo non è circoscrivibile a una determinata epoca storica, ma è «una concezione totale dell’uomo e della vita», presente in tutte le epoche. Ma anche la tecnica è «una concezione speculativa e dottrinale» al pari dell’umanesimo: da ciò la necessità di affrontare questo «duello gigantesco fra due concezioni della realtà» contrapposte, mettendo in campo tutte le ragioni dottrinali per evidenziare la superiorità dell’umanesimo tradizionale e perenne che si perfeziona nell’incontro con l’esperienza cristiana, che più compiutamente soddisfa le esigenze originarie dell’umanesimo. Un altro aspetto fondamentale dell’analisi di Gentile è l’affermazione di una continuità fra la cultura greca e quella romana, dichiarata esplicitamente da Aulo Gellio (II sec. d.C.) in Notti Attiche, in cui equipara l’humanitas romana alla paideia greca; c’è uno stretto nesso tra umanesimo e latinità; soltanto Roma «ha fatto concretamente della cultura ellenica il principio dell’educazione civile di tutto il mondo».


267 ISBN

Marino Gentile

Come si pone il problema metafisico

Introduzione di Carmelo Vigna

indicepresentazioneautoresintesi

«Nel dare inizio a un corso di lezioni sul tema: come si pone il problema metafisico, è necessario anzitutto rammentare e riconoscere l’ampiezza delle ostilità e delle perplessità che suscita, nella cultura filosofica e non filosofica contemporanea, il nome stesso della metafisica».

Marino Gentile


coperta 99

Marino Gentile

La metafisica presofistica

in Appendice:
Il valore classico della metafisica antica

Introduzione di Enrico Berti
indicepresentazioneautoresintesi

 

«Quest’opera è un esempio perfettamente riuscito di confluenza tra impegno storiografico, di valore ineccepibile, e impegno teoretico, ovvero filosofico, di grande respiro. Essa perciò
costituisce il modello di un modo di fare storia della filosofia e filosofia teoretica insieme, che restò poi a caratterizzare altri lavori storici di Marino Gentile, in cui nessuna delle due discipline è sacrificata all’altra […] ma ciascuna valorizza l’altra. […] La maniera del tutto particolare, e innovatrice, di intendere la metafisica classica da parte di Marino Gentile, rappresenta la gloria maggiore del maestro, quella per cui vale ancora la pena dichiararsi con orgoglio suoi allievi».

ENRICO BERTI


Marino Gentile (1906-1991) – L’umanesimo si attua come paideia
Marino Gentile (1906-1991) – È necessario anzitutto rammentare e riconoscere l’ampiezza delle ostilità e delle perplessità che suscita, nella cultura filosofica e non filosofica contemporanea, il nome stesso della metafisica.

 

 


Si può accedere  ad ogni singola pagina pubblicata aprendo il file word     

  logo-wordIndice completo delle pagine pubblicate (ordine alfabetico per autore al 30-11-2018)


N.B. Le immagini e i video sono stati reperiti nel web e quindi considerati di pubblico dominio. Qualora si ritenesse che possano violare diritti di terzi, si prega di scrivere al seguente indirizzo: info@petiteplaisance.it, e saranno immediatamente rimossi.


***********************************************
Seguici sul sito web 

cicogna petite***********************************************