Henri de Toulouse-Lautrec (1864-1901) – Desire Dehau Reading a Newspaper in the Garden
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«Chi non spera quello che non sembra sperabile non potrà scoprirne la realtà, poiché lo avrà fatto diventare, con il suo non sperarlo, qualcosa che non può essere trovato e a cui non porta nessuna strada». Eraclito
«Se vogliamo conoscere il senso dell’esistenza,
dobbiamo aprire un libro:
là in fondo, nell’angolo più oscuro del capitolo,
c’è una frase scritta apposta per noi».
Pietro Citati
«Il libro essenziale, il solo libro vero, un grande scrittore non deve, nel senso corrente, inventarlo, poiché esiste già in ciascuno di noi, ma tradurlo.
Il dovere e il compito di uno scrittore sono quelli di un traduttore».
Marcel Proust, Il tempo ritrovato, 1927 (postumo)
«Ho cercato di sostenere che la lettura non dovrebbe essere assimilata ad una conversazione, sia pure con l’uomo più sapiente; la differenza essenziale tra un libro e un amico, non consiste nella loro maggiore o minore saggezza, ma nel modo in cui comunichiamo con loro; la lettura, al contrario della conversazione, consiste, per ognuno di noi, nel ricevere un pensiero nella solitudine, continuando in pratica a godere dei poteri intellettuali che abbiamo quando siamo soli con noi stessi e che invece la conversazione vanifica, a poter essere stimolati, a lavorare su noi stessi nel pieno possesso delle nostre facoltà spirituali».
Marcel Proust, Sur la lecture.