Categoria: Leggere
Pablo Picasso (1881-1973) – Ragazza legge al tavolo, 1934
Pietro Citati (1930) – Nell’angolo più oscuro del libro, c’è una frase scritta apposta per noi
«Se vogliamo conoscere il senso dell’esistenza,
dobbiamo aprire un libro:
là in fondo, nell’angolo più oscuro del capitolo,
c’è una frase scritta apposta per noi».
Pietro Citati
James Abbott McNeill Whistler (1834-1903) – Reading by Lamplight
Marcel Proust (1871-1922) – Il libro essenziale esiste già in ciascuno di noi
«Il libro essenziale, il solo libro vero, un grande scrittore non deve, nel senso corrente, inventarlo, poiché esiste già in ciascuno di noi, ma tradurlo.
Il dovere e il compito di uno scrittore sono quelli di un traduttore».
Marcel Proust, Il tempo ritrovato, 1927 (postumo)
Frank Weston Benson (1962-1951) – The reader.
Albert Anker (1831-1910) – Rosa und Bertha Gugger, 1883
Hans Heyerdahl (1857-1913) – At the Window Sun
Jean Jacques Henner (1829-1905) – Woman reading
Marcel Proust (1871-1922) – Leggere è comunicare
«Ho cercato di sostenere che la lettura non dovrebbe essere assimilata ad una conversazione, sia pure con l’uomo più sapiente; la differenza essenziale tra un libro e un amico, non consiste nella loro maggiore o minore saggezza, ma nel modo in cui comunichiamo con loro; la lettura, al contrario della conversazione, consiste, per ognuno di noi, nel ricevere un pensiero nella solitudine, continuando in pratica a godere dei poteri intellettuali che abbiamo quando siamo soli con noi stessi e che invece la conversazione vanifica, a poter essere stimolati, a lavorare su noi stessi nel pieno possesso delle nostre facoltà spirituali».
Marcel Proust, Sur la lecture.