L’identità di ciascuno di noi è ciò per cui pensiamo e comprendiamo. L’elemento intellettivo è il vero “io” di ciascuno di noi e dobbiamo fare di tutto per vivere secondo la parte migliore che è in noi.
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
«Chi non spera quello che non sembra sperabile non potrà scoprirne la realtà, poiché lo avrà fatto diventare, con il suo non sperarlo, qualcosa che non può essere trovato e a cui non porta nessuna strada». Eraclito