Rodolfo Mondolfo (1887-1976) – Alle origini della filosofia della cultura
Rodolfo Mondolfo
Alle origini della filosofia della cultura
Introduzione di Renato Treves
ISBN 978-88-7588-264-8, 2020, pp. 224
indice – presentazione – autore – sintesi
In queste pagine si afferma il principio che le concezioni della natura svolte dai presocratici sono il risultato della proiezione dei problemi del mondo umano sull’universo fisico: è da respingere l’opinione per cui il pensiero filosofico all’inizio si sarebbe occupato esclusivamente dei problemi più lontani, relativi all’origine, alla formazione e alla costituzione del cosmo e solo in tempi più recenti avrebbe rivolto la propria attenzione a quelli più vicini, cioè ai problemi relativi all’uomo. Pur non essendo una delle opere fondamentali del Mondolfo, questo libro è però una delle sue opere più significative: vi si possono trovare i principali motivi che ne caratterizzano il pensiero. Ha messo in evidenza le tendenze poliedriche dello spirito ellenico e la varietà e il contrasto delle sue manifestazioni nel pensiero dei filosofi greci, dimostrando come negli scritti di alcuni di essi si possa trovare il riconoscimento esplicito dell’importanza del soggetto umano nella gnoseologia, nell’etica e nella teoria delle creazioni culturali. In questo libro vengono inoltre indicati altri precedenti della filosofia della cultura: in Platone, in Aristotele, in Tommaso d’Aquino, nei filosofi del Rinascimento, in quelli dell’età moderna fra i quali Vico, Hegel e gli idealisti. La concezione della filosofia come «problematicità» non porta mai Mondolfo alla conclusione sconsolata del problematicismo e neppure alla conclusione degli scettici che proclamano la sterilità e la vanità dell’indagine filosofica. Al contrario conduce ad una conclusione fiduciosa: il lavoro filosofico contribuisce a rendere la coscienza dei problemi sempre più chiara e profonda.
Indice
Introduzione di Retano Treves
Rodolfo Mondolfo e la filosofia della cultura
Prefazione di R. Mondolfo alla prima edizione argentina
Capitolo Primo
Natura e cultura alle origini della filosofia
L’anteriorità della filosofia della natura rispetto a quella dell’uomo e della cultura
Il problema gnoseologico di Joël e il suo approfondimento
La mitologia antropomorfica e l’origine dell’idea di legge
L’opinione di Werner Jaeger
La legalità nella natura e il suo primo carattere normativo
La proiezione delle relazioni umane nel cosmo e sue conseguenze
Anassimandro: insufficienza delle interpretazioni già date
Anassimandro: ingiustizia ed espiazione.
Confronto con Eraclito
Spiegazione più completa.
Genesi del concetto di necessità causale e della legge di misura
La legge naturale come fondamento e inquadramento dell’umano
Il contributo delle scuole mediche.
L’associazione del determinismo al finalismo
Le applicazioni alla vita spirituale e sociale dell’uomo.
Sovrapposizione della natura alla cultura e soffocazione della filosofia della cultura iniziata dai sofisti.
L’eredità trasmessa al Rinascimento e all’Età Moderna
Capitolo Secondo
Suggerimenti della tecnica nelle concezioni dei naturalisti presocratici
Appendice:
Il significato gnoseologico del ricorso alla tecnica per l’interpretazione della natura
Capitolo Terzo
Platone e il concetto unitario di cultura umana
Capitolo Quarto
Lavoro manuale e lavoro intellettuale dall’antichità al Rinascimento
Capitolo Quinto
Origine e significato del concetto di cultura umanistica
Capitolo Sesto
Storia e filosofia