Sabrina D’Alessandro – Se tu scegli di far risuonare la realtà con delle parole diverse, cambia anche la realtà che è intorno.
C’è un modo straordinariamen-te rotondo per definire un uomo di bassa statura e alta considerazione di sé: «salapùzio». Una parola poco, pochissimo usata, ma colorita e sonora; quattro semplici sillabe capaci di contenere la complessità di un tipo umano, di raccontarla in modo sincero e immediato, trasformando una realtà sgradevole in allegra catarsi canzonatoria.
Aspre o scioglievoli, enigmatiche o lampanti, le parole hanno la capacità di dare voce a cose che altrimenti non vedremmo, creando un’idea dove prima non c’era, e ci consentono di far risuonare la realtà in modo nuovo, diverso. Le parole non solo sono interessanti, ma soprattutto sono piene di bellezza. Dimenticarle, sostituirle, semplificarle è un po’ come appiattire la nostra stessa percezione della realtà, rinunciando a sfumature e colori che raccontano e trasformano l’identità delle relazioni umane. Ogni tanto fa bene concedersi un momento di «risquitto», così come variare con una «rùzzola» o un «raperónzolo» i soliti turpiloqui può giovare al fegato e portare la bile a essere meno commossa. Queste parole esistono anche per aiutarci a vedere e a vivere meglio; tornare a usarle, tornare ad apprezzarle e ad amarle non significa solo salvaguardare un patrimonio linguistico, ma alimentare la ricchezza, e l’allegria, del nostro immaginario profondo.
Sabrina D’Alessandro
Il lavoro di Sabrina D’Alessandro esplora il rapporto tra linguaggio e immaginario, coniugando arte e filologia. Nel 2009 fonda l’URPS (Ufficio Resurrezione Parole Smarrite), progetto volto al recupero e alla diffusione in forma artistica di «parole smarrite benché utilissime alla vita sulla terra». La sua produzione spazia dall’arte visiva alla scrittura, dal video alla performance, in una ricerca unica e inesauribile che parte dall’archeologia della parola per arrivare a un modo nuovo di leggere la realtà e di reinventarla.
Il sito di Sabrina D’Alessandro
Ente preposto al recupero di parole smarrite, benché utilissime alla vita sulla terra.
Sabrina D’Alessandro – Ufficio Resurrezione
Il libro delle parole altrimenti smarrite
Sabrina D’Alessandro,
Ufficio Resurrezione ,
Esempio di ingiurie in una redamazione rimpedulata
Intervista a Sabrina D’Alessandro
Ufficio Resurrezione
Libro delle parole altrimenti smarrite
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