Bonaventura da Bagnoregio (1217/1221-1274) – Quattro modi di fare un libro: come scriptor, come compilator, come commentator, come auctor.
Ci sono quattro modi di fare un libro.
Alcuni scrivono parole altrui, senza aggiungere o cambiare alcunché, e chi fa questo è uno scriba (scriptor).
Altri scrivono parole altrui e aggiungono qualcosa, però non di proprio. Chi fa questo è un compilatore (compilator).
Poi ci sono quelli che scrivono sia cose altrui sia proprie, ma il materiale altrui predomina e quello proprio è aggiunto come un allegato a scopo di chiarimento. Chi fa questo si definisce commentatore (commentator), non autore.
Chi invece scrive sia cose che vengono da lui stesso sia cose d’altri, riportando il materiale altrui allo scopo di confermare il proprio, questi è da chiamare autore (auctor).
Bonaventura da Bagnoregio, al secolo Giovanni Fidanza,
Proemio al Commentarium in libris sententiarum,
in Opera omnia, Claras Aquas, 1882-1902, I, 14-15.
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al 28-01-2016
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