Copertine e schede editoriali (011-020) – Margherita Guidacci, William Blake, Hilda Doolitle, Thomas S. Eliot, Gabriela Mistral, Richard Eberhart, Robert Frost, Archibald MacLeish, Ezra Pound, Tu Fu, Mao Tse-tung, Federico García Lorca, Vicente Aleixandre, Jorge Guillén, Cristopher Smart, Marie Under, Kathleen Raine, Henrik Visnapuu, Francis Thompson, Czeslaw Milosz, Elizabeth Bishop, John Keats, Giancarlo Battaglia, Ilaria Rabatti, Maura Del Serra, Roberto Signorini, Amedeo Anelli, Edgardo Abbozzo, Giovanni Bai, Sauro Cardinali, Alberto Cavalieri, Andrea Cesari, Franco De Bernardi, Fernanda Fedi, Gino Gini, Staffan Nihén, Claudio Rosi, Fabio Scatoli, Manuela Traini, William Xerra, Karin Boye, Else Lasker-Schüler, Gianna Manzini, Virginia Woolf, Simone Weil, Marina Cvetaeva, Moreno Fabbri, Daniela Marcheschi, Uta Treder, Margherita Ghilardi, Gabriella Fiori, Caterina Graziadei, Simone Weil, Giuseppe Giusti, Giuseppe Pontiggia.

011-020

011
Margherita Guidacci, La voce dell’acqua. Quaderno di traduzioni [autori tradotti: William Blake, Hilda Doolitle, Thomas S. Eliot, Gabriela Mistral, Richard Eberhart, Robert Frost, Archibald MacLeish, Ezra Pound, Tu Fu, Mao Tse-tung, Federico García Lorca, Vicente Aleixandre, Jorge Guillén, Cristopher Smart, Marie Under, Kathleen Raine, Henrik Visnapuu, Francis Thompson, Czeslaw Milosz, Elizabeth Bishop, John Keats], a cura di Giancarlo Battaglia e Ilaria Rabatti.
ISBN 88-87296-42-1, 2202, pp. 152, formato 120×180 mm., Euro 10 – Collana “Filo di perle”. In copertina: Gustav Klimt, Fanciulle con oleandro (1890-1891).

012
Margherita Guidacci, Prose e interviste, a cura di Ilaria Rabatti.
ISBN 88-87296-62-6, 1999, pp. 160, formato 140×210 mm., Euro 10 – Collana “Egeria” [4].
In copertina: il volto di Margherita Guidacci.

013
Maura Del Serra, Dialogo di Natura e Anima.
ISBN 88-87296-39-1, 1999, pp. 32, formato 140×210 mm., Euro 5 – Collana “Teatro”.
In copertina: Edward Munch, Due donne sulla spiaggia, 1888 c.

014
Roberto Signorini, Arte del fotografico. I confini della fotografia e la riflessione teorica degli ultimi venti anni.
ISBN 88-87296-85-5, 2001, pp. 256, formato 170×240 mm., Euro 20 – Collana “Fotografia”. In copertina: Emilio De Tullio, Il corpo, il segno, 1997; l’immagine è stata realizzata fotografando l’impronta prodotta da un corpo su un tessuto elastico, teso e illuminato in modo radente.

015
Amedeo Anelli, Novanta. Verso un’arte di pensiero [Scritti su: Edgardo Abbozzo – Giovanni Bai – Sauro Cardinali – Alberto Cavalieri – Andrea Cesari – Franco De Bernardi – Fernanda Fedi – Gino Gini – Staffan Nihén – Claudio Rosi – Fabio Scatoli – Manuela Traini – William Xerra].
ISBN 88-87296-36-7, 1999, pp. 96, formato 140×210 mm., Euro 12 – Collana “Egeria” [3].
In copertina: Giordano Bruno, De Triplice Minimo, Diagramma ermetico.

016

AA. VV. [Karin Boye – Else Lasker-Schüler – Gianna Manzini – Virginia Woolf – Simone Weil – Marina Cvetaeva] (a cura di Moreno Fabbri), Scrittrici del Novecento europeo [Interventi di: Daniela Marcheschi – Uta Treder – Margherita Ghilardi – Maura Del Serra – Gabriella Fiori – Caterina Graziadei].
ISBN 88-87296-04-9, 1998, pp. 96, formato 140×210 mm., Euro 12 – Collana “Egeria” [1]. In copertina: Foto di K. Boye [a], E. Lasker-Schüler [b], G. Manzini [c], V. Woolf [d], S. Weil [e], M. Cvetaeva [f].

017
Maura Del Serra, La Minima [con una nota di Daniela Marcheschi].
ISBN 88-87296-03-0, 1998, pp. 48, formato 140×210 mm., Euro 7 – Collana “Egeria” [2]. In copertina: Margherita Caiani.

018
Simone Weil, Le Poesie [con nota preliminare, Introduzione e traduzione di Maura Del Serra].
ISBN 88-87296-82-0, 2000, pp. 56, formato 140×210 mm., Euro 7 – Collana “Egeria” [6]. In copertina: foto di Simone Weil scattata a Baden-Baden nel 1921.

019
Giuseppe Giusti, Il Gingillino [a cura di Giampiero Giampieri e Luigi Angeli].
ISBN 88-87296-76-6, 2000, pp. 64, formato 140×210 mm., E 5,16.
In copertina: Giuseppe Giusti in una foto pubblicata su “Scena illustrata”, anno 65, n. 5, maggio 1950, p. 8.

020
Daniela Marcheschi, Destino e sorpresa;. Per Giuseppe Pontiggia, con i suoi primo scritti sul “verri”.
ISBN 88-87296-97-9, 2000, pp. 160, formato 130×200 mm., Euro 10,33 – Collana “L’Olmo” [1].
In copertina: foto di Giuseppe Pontiggia [a] e foto di Daniela Marcheschi [b].


M. Ludovico Dolce, Dialogo nel quale si ragiona del modo di accrescere e conservar memoria, Venezia 1562.
M. Ludovico Dolce, Dialogo nel quale si ragiona del modo di accrescere e conservar memoria, Venezia 1562.

Petite Plaisance – Pubblicazioni recenti

E-Books gratuiti

Giovanni Antonucci – Il Teatro poetico di Maura Del Serra vive sul palcoscenico e nel corpo dell’interprete

Giovanni Antonucci_Teatro_Maura Del Serra

240 Coperta

indicepresentazioneautoresintesi

***

Maura Del Serra, poetessa di rilievo internazionale, è anche la nostra massima rappresentante di un teatro di poesia di grande qualità lirica e insiema drammaturgica. In questo volume ha raccolto tutta la sua produzione, ventitré testi, frutto di trant’anni di attività per il palcoscenico.
Il regista Antonio Calenda, il più colto della nostra scena, ha scritto nella finissima introduzione che il teatro della Del Serra “è una sorta di lavacro lustrale nei confronti di tanta drammaturgia contemporanea e della pratica del fare teatro”, aggiugendo che “il suo teatro è il sublime tentativo di rappresentare il mistero, incognito e forse inconoscibile, della vita e della morte, grazie anche all’uso di una parola che diviene senso e si fa azione”.
Teatro poetico, quindi, ma teatro teatrale che vive sul palcoscenico e nel corpo dell’interprete. Questa concezione è già tutta ne La fonte ardente. Due atti per Simone weil, scritta nel 1985 e andata in scena per la prima volta a Firenze nel 1992. Un testodi grande respiro che affronta non solo la straordinaria figura della Weil, ma anche un’intera epoca culturale, politica e sociale, i cui protagonisti sono Trotskij, Alain, Simone De Beauvoir, Georges Bataille, René Daumal, ma anche Monsignor Roncalli, poi Papa Giovanni XIII. Personaggi reali, ma, come sottolinea la stessa autrice, “intesi, in primo e ultimo luogo, in senso esemplare, cioè poetico e simbolico”, come è proprio del grande teatro.
Di assoluto rilievo è La Fenice (1990) la cui protagonista è la suora messicana Juana Inés de la Cruz, ritratto interiorizzato di questa straordinaria scrittrice barocca che incarna tutti itemi della sua epoca: la contrastata dignità della donna e anche come ha scritto Mario Luzi, “la tormentosa dialettica di scienza e fede, di sapere e obbedienza”.
Andreij Rublijòv, scritto fra il 1989 e il 1990, capolavoro della nostra drammaturgia, è un affresco del grande artista russo, morto intorno al 1430, “che disegna il rapporto – sottolinea la Del Serra – fra artista e società, cultura egemone e istanze di liberazione, tradizione e rinnovamento”.
Lo Spettro della Rosa (1992) coglie il rapporto fra genialità e follia attraverso la parabola tragica del grande danzatore russo Vaslav Nijnskij.
Agnodice (1995) è l’invenzione di un personaggio femminile semistorico, e “doppio”, donna medico brillante, nell’Atene ellenistica del III secolo a.C., che ha il potere di scoprire i segni nelle cose, con la sete di sapere, di collegare i fenomeni, scontrandosi con il potere costituito.
Guerra di sogni, vincitore del Premio “Ugo Betti” nel 1999, rappresenta in chiave mitico-visionaria il tema della violenza totalitaria nella lotta fra la dittatura supermediatica degli Extra e la ribellione dionisiaca degli Intra.
Isole (2002) è un’ivestigazione poetica, degna di Marguerite Yourcenar, sulle donne di un Ulisse ibernato, la madre Anticlea, la maga Circe, la fanciulla Nausicaa e la moglie Penelope.
Il volume è concluso dalle due opere più recenti di Maura Del Serra, Isadora (2014) e La torre di Iperione (2015). La prima è il ritratto di Isadora Duncan, la grande e innovativa danzatrice che vive per l’arte e la bellezza. La seconda ha per protagonista il grande poeta Hölderlin che dialoga con “spiriti” eterogenei a lui idealmente affini per la caduta nella follia, come Kant, Nietzsche, Dino Campana e Virginia Woolf.
È un teatro, questo di Maura Del Serra, che ogni vero appassionato deve avere nella sua biblioteca.

                                                                                                    Giovanni Antonucci

in,
“Teatro E Cinema Contemporaneo – Rivista Di Teatro E Cinema”.
Editrice “Pagine”, Roma, VIII, 24 giugno 2016

 

Teatro e cinema contemporaneo

 



I libri di Maura Del Serra

I-LIbri-di-M.-Del-Serra-860x280


Poesia

 

Scala dei giuramenti

Scala dei giuramenti

***

Tentativi di certezza

Tentativi di certezza

***

Voce di voci

Voce di voci

***

Canti e pietre

Canti e pietre

***

Scintille

Scintille

***

Infinito presente

Infinito presente

***

Infinite Present

Infinite Present

***

L'opera del vento

L’opera del vento

***

Adagio con fuoco

Adagio con fuoco

***

Congiunzioni

Congiunzioni

***

L'età che non dà ombra

L’età che non dà ombra

***

Za solecem i nociju vosled

Za solecem i nociju vosled

***

Aforismi

Aforismi

***

Elementi

Elementi

***

Dietro il sole e la notte

Dietro il sole e la notte

***

Corale

Corale

***

Sostanze

Sostanze

***

senza niente

senza niente

***

Concordanze

Concordanze

***

Meridiana

Meridiana

***

La gloria oscura

La gloria oscura

***

L'arco

L’arco


Teatro

 

Teatro

Teatro

***

La vita accanto

La vita accanto

***

Guerra di sogni

Guerra di sogni

***

La fonte ardente

La fonte ardente

***

Andrej Rubliòv

Andrej Rubliòv

***

Eraclito. Due risvegli

Eraclito. Due risvegli

***

Isole. Poema scenico

Isole. Poema scenico

***

Scintilla d'Africa

Scintilla d’Africa

***

Agnodice

Agnodice

***

Dialogo Natura e Anima

Dialogo Natura e Anima

***

Rosens ande

Rosens ande

***

Lo spettro della rosa

Lo spettro della rosa

***

La fenice

La fenice

***

La Minima

La Minima

***

L'albero delle parole

L’albero delle parole


Critica

 

Una rara pietà

Una rara pietà

***

Simone Weil. 'intelligenza della santità

Simone Weil: l’intelligenza della santità

***

Di poesia e d'altro, III

Di poesia e d’altro, III

***

Di poesia e d'altro, II

Di poesia e d’altro, II

***

Di poesia e d'altro, I

Di poesia e d’altro, I

***

Crescita e costruzione. Immagini del giardino

Crescita e costruzione. Immagini del giardino

***

Le foglie della sibilla

Le foglie della sibilla. Scritti su Margherita Guidacci

***

L'uomo comune. Claudellismo e passione ascetica in Jahier

L’uomo comune. Claudellismo e passione ascetica in Jahier

***

Clemente Rebora. Lo specchio e il fuoco

Clemente Rebora. Lo specchio e il fuoco

***

Giovanni Pascoli

Giovanni Pascoli

***

Ungaretti

Ungaretti

***

Dino Campana

Campana

***

L'immagine aperta

L’immagine aperta

***

Mostra bio.bibliografica su Dino Campana

Mostra bio-bibliografica su Dino Campana


Traduzioni

 

R. Tagore-V. Ocampo, Non posso tradurre il mio cuore

R. Tagore –  V. Ocampo, Non posso tradurre il mio cuore

***

Tagore, Ricordi di vita

Tagore, Ricordi di vita

***

Cicerone, Manualetto elettorale

Cicerone, Manualetto elettorale

***

K. Mansfield, Poesie e prose liriche

K. Mansfield, Poesie e prose liriche

***

D. Barnes, Disincanto

D. Barnes, Disincanto

***

Victor Segalen, Odi

Victor Segalen, Odi

***

Le poesie di Simone Weil

Le poesie di Simone Weil

***

F. Thompson, Il Segugio del Cielo

F. Thompson, Il Segugio del Cielo

***

Orlando n

V. Woolf, Orlando

***

V. Woolf, Orlando

V. Woolf, Orlando

***

V. Woolf, Orlando

V. Woolf, Orlando

***

tutti-i-racconti-10_4349_

K. Mansfield, Tutti i racconti

***

K. Mansfield, Tutti i racconti

K. Mansfield, Tutti i racconti

***

K. Mansfield. Tutti i racconti

K. Mansfield. Tutti i racconti

***

Una stanza

V. Woolf, Una stanza tutta per sé

***

V. Woolf, Una stanza tutta per sé

V. Woolf, Una stanza tutta per sé

***

V. Woolf, Una stanza tutta per sé

V. Woolf, Una stanza tutta per sé

***

Shakespeare molto-rumore-per-nulla_1479_

W. Shakespeare, Molto rumore per nulla

***

W. Shakespeare, Molto rumore per nulla

W. Shakespeare, Molto rumore per nulla

***

M. Hamburger, Taccuino di un vagabondo europeo

M. Hamburger, Taccuino di un vagabondo europeo

***

E. LASKER-SCHÜLER, Caro cavaliere azzurro

E. LASKER-SCHÜLER, Caro cavaliere azzurro

***

Vi. Woolf, Le onde

Vi. Woolf, Le onde

***

M. Proust, Alla ricerca del tempo perduto

M. Proust, Alla ricerca del tempo perduto

***

G. Herbert, Corona di lode

G. Herbert, Corona di lode

***

E. Lasker-Sculer, Ballate ebraiche e altre poesie

E. Lasker-Schuler, Ballate ebraiche e altre poesie

 

 

Curatele

 

 

Kore. Iniziazioni femminili

Kore. Iniziazioni femminili

***

M. Guidacci, Le poesie

M. Guidacci, Le poesie

***

Poesia e lavoro

Poesia e lavoro

***

Egle Marini, La parola scolpita

E. Marini, La parola scolpita

***

G. Boine, La città

G. Boine, La città

***

Gianna Manzini, Bestiario

Gianna Manzini, Bestiario

***

P. Parigi, Noi lenti e le stelle

P. Parigi, Noi lenti e le stelle

***

Filastrocche della nonna

Filastrocche della nonna


Leggi anche:

 

Pagine di Maura Del Serra – Indice – Nuovo Rinascimento

Maura Del Serra – Adattamento teatrale de “La vita accanto” di Mariapia Veladiano

Maura Del Serra, Franca Nuti – Voce di Voci. Franca Nuti legge Maura Del Serra.

Intervista a Maura Del Serra. A cura di Nuria Kanzian. «Mantenersi fedeli alla propria vocazione e all’onestà intellettuale, senza cedere alle lusinghe di un facile successo massmediatico»

Maura Del Serra – Il lavoro impossibile dell’artigiano di parole

Maura Del Serra – La parola della poesia: un “coro a bocca chiusa”

Maura Del Serra, «Teatro», 2015, pp. 864

Maura Del Serra – Quadrifoglio in onore di Dino Campana

 


Si può accedere  ad ogni singola pagina pubblicata aprendo il file word     

  logo-wordIndice completo delle pagine pubblicate (ordine alfabetico per autore) al 10-05-2016


N.B. Le immagini e i video sono stati reperiti nel web e quindi considerati di pubblico dominio. Qualora si ritenesse che possano violare diritti di terzi, si prega di scrivere al seguente indirizzo: info@petiteplaisance.it, e saranno immediatamente rimossi.


***********************************************
Seguici sul sito web 

cicogna petite***********************************************

Maura Del Serra – Miklós Szentkuthy, il manierista enciclopedico della Weltliteratur: verso l’unica e sola metafora

Miklós Szentkuthy01

Miklós Szentkuthy05

Miklós Szentkuthy

 

Il lettore di provincia

Maura Del Serra

Miklós Szentkuthy, il manierista enciclopedico
della Weltliteratur: verso l’unica e sola metafora

Se il compito di ogni scrittore degno di questo nome è quello, costante e inesauribile, di restituire la voce intima delle potenze della natura, dell’arte e del pensiero al mondo e al profano «tempo della privazione stigmatizzato da Hölderlin nel celebre interrogativo Warum Dichter im durftiges Zeit?», è certo che il grande scrittore ungherese Miklós Szentkuthy (1908-1988) ha assolto questa missione con un furor enciclopedico e con un estro metodico eccezionalmente «scientifici» e singolari nell’ambito del panorama letterario europeo del secolo scorso, tanto da indurre la critica più attenta alla sua voce, in patria e fuori (soprattutto in area francese, ma anche spagnola, portoghese, rumena e slovacca) a definirlo con topica approssimazione il Proust, il Joyce o il Musil ungherese: paragone trinitario che l’autore, pur prodigo nel riconoscere le sue multivarie fonti, ha sempre schivato con ironica deferenza. Questo principe neobarocco del Modernismo, che ha molto influenzato la generazione letteraria seguente – Krasnahorkai, Nádas, Esterhazy, il Nobel Kertész – è ancora pressoché sconosciuto ai lettori italiani per mancanza di attenzione ad una lingua e a una civiltà letteraria considerate minoritarie da parte di una Weltliteratur appiattita sul «regno della quantità», e per la conseguente assenza di traduzioni da parte dei nostri slavisti (con la logica eccezione della musica ungherese: Bartók, Kodály e Ligeti).
L’opera di Szentkuthy, parzialmente pubblicata dagli anni ’60 agli anni ’80 del Novecento, in traduzioni tedesche, serbo-croate, polacche e slovacche, e negli anni Novanta in versioni francesi è ora in corso di ampia e selettiva edizione (escluso l’oceanico diario intimo di 100.000/200.000 (?) pagine, ancora manoscritto) presso le edizioni superbamente raffinate della Contra Mundum Press (New York/Paris), fondate e dirette dal poliedrico, appassionato saggista e romanziere Rainer J. Hanshe: sono già apparsi, a cura dell’ottimo
traduttore Tim Wilkinson, i premiati Marginalia on Casanova (2011) e Towards the One and Only Metaphor (2013), oggetto semispecifico di questo scritto. [Leggi tutto il saggio aprendo il PDF qui sotto]

 

Maura Del Serra,

Miklós Szentkuthy, il manierista enciclopedico
della Weltliteratur: verso l’unica e sola metafora

 

Miklós Szentkuthy02

Miklós Szentkuthy03

220px-Szentkuthy_1939 copia



 

 

I libri di Maura Del Serra

I-LIbri-di-M.-Del-Serra-860x280


Poesia

 

Scala dei giuramenti

Scala dei giuramenti

***

Tentativi di certezza

Tentativi di certezza

***

Voce di voci

Voce di voci

***

Canti e pietre

Canti e pietre

***

Scintille

Scintille

***

Infinito presente

Infinito presente

***

Infinite Present

Infinite Present

***

L'opera del vento

L’opera del vento

***

Adagio con fuoco

Adagio con fuoco

***

Congiunzioni

Congiunzioni

***

L'età che non dà ombra

L’età che non dà ombra

***

Za solecem i nociju vosled

Za solecem i nociju vosled

***

Aforismi

Aforismi

***

Elementi

Elementi

***

Dietro il sole e la notte

Dietro il sole e la notte

***

Corale

Corale

***

Sostanze

Sostanze

***

senza niente

senza niente

***

Concordanze

Concordanze

***

Meridiana

Meridiana

***

La gloria oscura

La gloria oscura

***

L'arco

L’arco


Teatro

 

Teatro

Teatro

***

La vita accanto

La vita accanto

***

Guerra di sogni

Guerra di sogni

***

La fonte ardente

La fonte ardente

***

Andrej Rubliòv

Andrej Rubliòv

***

Eraclito. Due risvegli

Eraclito. Due risvegli

***

Isole. Poema scenico

Isole. Poema scenico

***

Scintilla d'Africa

Scintilla d’Africa

***

Agnodice

Agnodice

***

Dialogo Natura e Anima

Dialogo Natura e Anima

***

Rosens ande

Rosens ande

***

Lo spettro della rosa

Lo spettro della rosa

***

La fenice

La fenice

***

La Minima

La Minima

***

L'albero delle parole

L’albero delle parole


Critica

 

Una rara pietà

Una rara pietà

***

Simone Weil. 'intelligenza della santità

Simone Weil: l’intelligenza della santità

***

Di poesia e d'altro, III

Di poesia e d’altro, III

***

Di poesia e d'altro, II

Di poesia e d’altro, II

***

Di poesia e d'altro, I

Di poesia e d’altro, I

***

Crescita e costruzione. Immagini del giardino

Crescita e costruzione. Immagini del giardino

***

Le foglie della sibilla

Le foglie della sibilla. Scritti su Margherita Guidacci

***

L'uomo comune. Claudellismo e passione ascetica in Jahier

L’uomo comune. Claudellismo e passione ascetica in Jahier

***

Clemente Rebora. Lo specchio e il fuoco

Clemente Rebora. Lo specchio e il fuoco

***

Giovanni Pascoli

Giovanni Pascoli

***

Ungaretti

Ungaretti

***

Dino Campana

Campana

***

L'immagine aperta

L’immagine aperta

***

Mostra bio.bibliografica su Dino Campana

Mostra bio-bibliografica su Dino Campana


Traduzioni

 

R. Tagore-V. Ocampo, Non posso tradurre il mio cuore

R. Tagore –  V. Ocampo, Non posso tradurre il mio cuore

***

Tagore, Ricordi di vita

Tagore, Ricordi di vita

***

Cicerone, Manualetto elettorale

Cicerone, Manualetto elettorale

***

K. Mansfield, Poesie e prose liriche

K. Mansfield, Poesie e prose liriche

***

D. Barnes, Disincanto

D. Barnes, Disincanto

***

Victor Segalen, Odi

Victor Segalen, Odi

***

Le poesie di Simone Weil

Le poesie di Simone Weil

***

F. Thompson, Il Segugio del Cielo

F. Thompson, Il Segugio del Cielo

***

Orlando n

V. Woolf, Orlando

***

V. Woolf, Orlando

V. Woolf, Orlando

***

V. Woolf, Orlando

V. Woolf, Orlando

***

tutti-i-racconti-10_4349_

K. Mansfield, Tutti i racconti

***

K. Mansfield, Tutti i racconti

K. Mansfield, Tutti i racconti

***

K. Mansfield. Tutti i racconti

K. Mansfield. Tutti i racconti

***

Una stanza

V. Woolf, Una stanza tutta per sé

***

V. Woolf, Una stanza tutta per sé

V. Woolf, Una stanza tutta per sé

***

V. Woolf, Una stanza tutta per sé

V. Woolf, Una stanza tutta per sé

***

Shakespeare molto-rumore-per-nulla_1479_

W. Shakespeare, Molto rumore per nulla

***

W. Shakespeare, Molto rumore per nulla

W. Shakespeare, Molto rumore per nulla

***

M. Hamburger, Taccuino di un vagabondo europeo

M. Hamburger, Taccuino di un vagabondo europeo

***

E. LASKER-SCHÜLER, Caro cavaliere azzurro

E. LASKER-SCHÜLER, Caro cavaliere azzurro

***

Vi. Woolf, Le onde

Vi. Woolf, Le onde

***

M. Proust, Alla ricerca del tempo perduto

M. Proust, Alla ricerca del tempo perduto

***

G. Herbert, Corona di lode

G. Herbert, Corona di lode

***

E. Lasker-Sculer, Ballate ebraiche e altre poesie

E. Lasker-Schuler, Ballate ebraiche e altre poesie

 

 

Curatele

 

 

Kore. Iniziazioni femminili

Kore. Iniziazioni femminili

***

M. Guidacci, Le poesie

M. Guidacci, Le poesie

***

Poesia e lavoro

Poesia e lavoro

***

Egle Marini, La parola scolpita

E. Marini, La parola scolpita

***

G. Boine, La città

G. Boine, La città

***

Gianna Manzini, Bestiario

Gianna Manzini, Bestiario

***

P. Parigi, Noi lenti e le stelle

P. Parigi, Noi lenti e le stelle

***

Filastrocche della nonna

Filastrocche della nonna


Leggi anche:

 

Pagine di Maura Del Serra – Indice – Nuovo Rinascimento

Maura Del Serra – Adattamento teatrale de “La vita accanto” di Mariapia Veladiano

Maura Del Serra, Franca Nuti – Voce di Voci. Franca Nuti legge Maura Del Serra.

Intervista a Maura Del Serra. A cura di Nuria Kanzian. «Mantenersi fedeli alla propria vocazione e all’onestà intellettuale, senza cedere alle lusinghe di un facile successo massmediatico»

Maura Del Serra – Il lavoro impossibile dell’artigiano di parole

Maura Del Serra – La parola della poesia: un “coro a bocca chiusa”

Maura Del Serra, «Teatro», 2015, pp. 864

Maura Del Serra – Quadrifoglio in onore di Dino Campana

 


Si può accedere  ad ogni singola pagina pubblicata aprendo il file word     

  logo-wordIndice completo delle pagine pubblicate (ordine alfabetico per autore) al 10-05-2016


N.B. Le immagini e i video sono stati reperiti nel web e quindi considerati di pubblico dominio. Qualora si ritenesse che possano violare diritti di terzi, si prega di scrivere al seguente indirizzo: info@petiteplaisance.it, e saranno immediatamente rimossi.


***********************************************
Seguici sul sito web 

cicogna petite***********************************************

Elio Vittorini (1908-1966) – L’ambivalenza dell’animo favorisce, naturalmente, l’affermazione italiana del fascismo. È sempre tanto più facile lasciarsi prendere da una corrente che resistervi.

Vittorini 01 copia

Il garofano rosso

Il garofano rosso

Ha il fascino dei libri
della prima giovinezza,
quando il talento
è una specie di follia,
e vivere è come viaggiare
in incognito con se stessi …
Gianna Manzini

«Il principale valore documentario del libro è nel contributo che può dare a una storia dell’Italia sotto il fascismo e ad una caratterizzazi’bne dell’attrattiva che un movimento fascista in generale, attraverso malintesi spontanei o procurati, può esercitare sui giovani. In quest’ultimo senso il libro ha un valore documentario non solo per l’I talia.
Si parla dal ricordo d’infanzia che viene, nelle prime pagine, attribuito al ragazzo protagonista. “E. ricordo d’un desiderio, conosciuto nella primissima infanzia, di uccidere qualcuno. L’esistenza successiva del protagonista e l’educazione ricevuta non lo hanno eliminato, o lo hanno semplicemente represso. A sedici anni egli è ancora posseduto da una vaga impressione che, per affermare se stesso, “entrare nella vita degli adulti”, essere
riconosciuto uomo, occorra “forse” uccidere qualcuno o, comunque, versare sangue.
Tutti i ragazzi intorno a lui si comportano come se fossero, tutti, posseduti più o meno, e più o meno vagamente, dalla stessa impressione. C’è in loro, verso il mondo costituito) una diffidenza che li accomuna e un atteggiamento di rivolta non preciso ma costante per cui sono portati a credersi rivoluzionari e sono pronti a simpatizzare con qualunque movimento politico appaia loro rivoluzionario. Hanno sentito parlare di socialismo, hanno sentito parlare di comunismo, e vedono intanto il fascismo.
Sono i giorni del delitto Matteotti, e i tempi, in Sicila, del soldino. Il fascismo ha ucciso Matteotti: vale a dire ha ucciso, come ciascuno di essi ha l’impressione d’aver bisogno di fare, qualcuno. Agli occhi loro, che vedono gli altri partiti non uccidere, il fascismo è forza, e come forza è vita, e come vita è rivoluzionario. Ma hanno sentito parlare, ripeto, di socialismo, e di rivoluzioni comuniste per il socialismo. Ne sanno quanto basta per pensare che ogni mutamento rivoluzionario del mondo debba avvenire in senso socialista. Il mondo che loro vorrebbero è come s’immaginano che lo voglia il socialismo. Cosi le ragioni confessate per le quali aderiscono al fascismo e fanno chiasso dentro al fascismo derivano, nella maggioranza, dall’idea che il fascismo non possa non avere un contenuto socialista.
Ne nasce in loro, coi dubbi che pur conservano sulla possibilità di un tale contenuto nel fascismo, una condizione di ambivalenza. Essi sono disposti al socialismo e al fascismo nello stesso tempo. E l’ambivalenza del loro animo favorisce, naturalmente, l’affermazione italiana del fascismo. È sempre tanto più facile lasciarsi prendere da una corrente che resistervi.
Un ultimo avvertimento.
Lo stato d’animo giovanile rispetto al fascismo non è analizzato nel libro in modo da riflettere storicamente qual esso fu al sorgere della dittatura. Vi si combinano convinzioni che si erano formate, tra i giovani, più tardi, e illusioni molto comuni proprio negli anni in cui scrivevo il libro, il ’33 e il ’34. Anzi, i giudizi espliciti su fascismo e comunismo messi in bocca al ragazzo Tarquinio, l’amico più grande del ragazzo protagonista, sono tipici di quegli anni. Ricorrevano di continuo nella stampa dei G. U. F. e persino in qualche settimanale di Federazione. Doveva essere la posizione che prese la stampa ufficiale nei riguardi degli avvenimenti viennesi di febbraio ’34, a darci la prima smentita per noi efficace circa il nostro granchio».

Milano, dicembre 1947.

Elio Vittorini, Il garofano rosso, Mondadori, 1975, pp. 213-214.

Risvolto di copertina
Scritto negli anni trenta, ma pubblicato in volume solo nel dopoguerra a causa della censura fascista, questo romanzo di Elio Vittorini è un'opera corale: il conteso «garofano rosso», dono di una studentessa liceale a un compagno di scuola, interessa e coinvolge oltre all'autore-protagonista diversi gruppi di ragazzi furiosamente vitali. Erano gli anni 1920-24, i tempi del delitto Matteotti. In quel clima rovente, anche un garofano rosso all'occhiello, un ingenuo pegno d'amore, poteva apparire un simbolo sovversivo. I giovani erano posseduti allora da una diffidenza e da un bisogno di ribellione che li portava a simpatizzare con qualsiasi movimento rivoluzionario, con il presagio però che altre esigenze avrebbero finito per prevalere: come in politica, cosi nell'amicizia e anche in amore, la stessa incertezza dolorosa, la stessa rabbiosa necessità di «entrare nella vita degli adulti.

 

Immagine in evidenza:
Pablo Picasso, Natura morta con testa antica, part., 1925. Museo Nazionale di Arte Moderna, Parigi.

 

 


Si può accedere  ad ogni singola pagina pubblicata aprendo il file word     

  logo-wordIndice completo delle pagine pubblicate (ordine alfabetico per autore) al 22-08-2016


N.B. Le immagini e i video sono stati reperiti nel web e quindi considerati di pubblico dominio. Qualora si ritenesse che possano violare diritti di terzi, si prega di scrivere al seguente indirizzo: info@petiteplaisance.it, e saranno immediatamente rimossi.


***********************************************
Seguici sul sito web 

cicogna petite***********************************************


Maura Del Serra – I LIBRI ed altro

I LIbri di M. Del Serra

Poesia

 

***   Preludio in voce   ***

Al popolo della pace, testo e voce di Maura del Serra

Logo You Tube

***

 

 

 

Ladder of Oaths

Ladder of Oaths

***

Scala dei giuramenti

Scala dei giuramenti

***

Tentativi di certezza

Tentativi di certezza

***

Voce di voci

Voce di voci

***

Canti e pietre

Canti e pietre

***

Scintille

Scintille

***

Infinito presente

Infinito presente

***

Infinite Present

Infinite Present

***

L'opera del vento

L’opera del vento

***

Adagio con fuoco

Adagio con fuoco

***

Congiunzioni

Congiunzioni

***

L'età che non dà ombra

L’età che non dà ombra

***

Za solecem i nociju vosled

Za solecem i nociju vosled

***

Aforismi

Aforismi

***

Elementi

Elementi

***

 

Dietro-il-sole-e-la-notte_b

Dietro il sole e la notte

 

***

Corale

Corale

***

Sostanze

Sostanze

***

senza niente

senza niente

***

Concordanze

Concordanze

***

Meridiana

Meridiana

***

La gloria oscura

La gloria oscura

***

L'arco

L’arco


Teatro

 

Teatro

Teatro

***

La vita accanto

La vita accanto

***

Guerra di sogni

Guerra di sogni

***

La fonte ardente

La fonte ardente

***

Andrej Rubliòv

Andrej Rubliòv

***

Eraclito. Due risvegli

Eraclito. Due risvegli

***

Isole. Poema scenico

Isole. Poema scenico

***

Scintilla d'Africa

Scintilla d’Africa

***

Agnodice

Agnodice

***

Dialogo Natura e Anima

Dialogo Natura e Anima

***

Rosens ande

Rosens ande

***

Lo spettro della rosa

Lo spettro della rosa

***

La fenice

La fenice

***

La Minima

La Minima

***

L'albero delle parole

L’albero delle parole


Critica

 

Una rara pietà

Una rara pietà

***

Simone Weil. 'intelligenza della santità

Simone Weil: l’intelligenza della santità

***

Di poesia e d'altro, III

Di poesia e d’altro, III

***

Di poesia e d'altro, II

Di poesia e d’altro, II

***

Di poesia e d'altro, I

Di poesia e d’altro, I

***

Crescita e costruzione. Immagini del giardino

Crescita e costruzione. Immagini del giardino

***

Le foglie della sibilla

Le foglie della sibilla. Scritti su Margherita Guidacci

***

L'uomo comune. Claudellismo e passione ascetica in Jahier

L’uomo comune. Claudellismo e passione ascetica in Jahier

***

Clemente Rebora. Lo specchio e il fuoco

Clemente Rebora. Lo specchio e il fuoco

***

Giovanni Pascoli

Giovanni Pascoli

***

Ungaretti

Ungaretti

***

Dino Campana

Campana

***

L'immagine aperta

L’immagine aperta

***

Mostra bio.bibliografica su Dino Campana

Mostra bio-bibliografica su Dino Campana


Traduzioni

 

 

R. Ughetto, Poesie

R. Ughetto, Poesie

 

R. Tagore-V. Ocampo, Non posso tradurre il mio cuore

R. Tagore –  V. Ocampo, Non posso tradurre il mio cuore

***

Tagore, Ricordi di vita

Tagore, Ricordi di vita

***

Cicerone, Manualetto elettorale

Cicerone, Manualetto elettorale

***

K. Mansfield, Poesie e prose liriche

K. Mansfield, Poesie e prose liriche

***

Mansfield, Tutti i racconti

K. Mansfield, Tutti i racconti

***

D. Barnes, Disincanto

D. Barnes, Disincanto

***

Victor Segalen, Odi

Victor Segalen, Odi

***

Le poesie di Simone Weil

Le poesie di Simone Weil

***

F. Thompson, Il Segugio del Cielo

F. Thompson, Il Segugio del Cielo

***

Orlando n

V. Woolf, Orlando

***

V. Woolf, Orlando

V. Woolf, Orlando

***

V. Woolf, Orlando

V. Woolf, Orlando

***

tutti-i-racconti-10_4349_

K. Mansfield, Tutti i racconti

***

K. Mansfield, Tutti i racconti

K. Mansfield, Tutti i racconti

***

K. Mansfield. Tutti i racconti

K. Mansfield. Tutti i racconti

***

Una stanza

V. Woolf, Una stanza tutta per sé

***

V. Woolf, Una stanza tutta per sé

V. Woolf, Una stanza tutta per sé

***

V. Woolf, Una stanza tutta per sé

V. Woolf, Una stanza tutta per sé

***

Molto rumor per nulla

W. Shakespeare, Molto rumor per nulla

 

***

Shakespeare molto-rumore-per-nulla_1479_

W. Shakespeare, Molto rumore per nulla

***

W. Shakespeare, Molto rumore per nulla

W. Shakespeare, Molto rumore per nulla

***

M. Hamburger, Taccuino di un vagabondo europeo

M. Hamburger, Taccuino di un vagabondo europeo

***

E. LASKER-SCHÜLER, Caro cavaliere azzurro

E. LASKER-SCHÜLER, Caro cavaliere azzurro

***

Vi. Woolf, Le onde

Vi. Woolf, Le onde

***

M. Proust, Alla ricerca del tempo perduto

M. Proust, Alla ricerca del tempo perduto

***

G. Herbert, Corona di lode

G. Herbert, Corona di lode

***

E. Lasker-Sculer, Ballate ebraiche e altre poesie

E. Lasker-Schuler, Ballate ebraiche e altre poesie

 

 

Curatele

 

 

Kore. Iniziazioni femminili

Kore. Iniziazioni femminili

***

M. Guidacci, Le poesie

M. Guidacci, Le poesie

***

Poesia e lavoro

Poesia e lavoro

***

Egle Marini, La parola scolpita

E. Marini, La parola scolpita

***

G. Boine, La città

G. Boine, La città

***

Gianna Manzini, Bestiario

Gianna Manzini, Bestiario

***

P. Parigi, Noi lenti e le stelle

P. Parigi, Noi lenti e le stelle

***

Filastrocche della nonna

Filastrocche della nonna


Leggi anche:

 

Pagine di Maura Del Serra – Indice – Nuovo Rinascimento

Maura Del Serra – Adattamento teatrale de “La vita accanto” di Mariapia Veladiano

Maura Del Serra, Franca Nuti – Voce di Voci. Franca Nuti legge Maura Del Serra.

Intervista a Maura Del Serra. A cura di Nuria Kanzian. «Mantenersi fedeli alla propria vocazione e all’onestà intellettuale, senza cedere alle lusinghe di un facile successo massmediatico»

Maura Del Serra – Il lavoro impossibile dell’artigiano di parole

Maura Del Serra – La parola della poesia: un “coro a bocca chiusa”

Maura Del Serra, «Teatro», 2015, pp. 864

Maura Del Serra – Quadrifoglio in onore di Dino Campana

 


Si può accedere  ad ogni singola pagina pubblicata aprendo il file word     

  logo-wordIndice completo delle pagine pubblicate (ordine alfabetico per autore) al 10-05-2016


N.B. Le immagini e i video sono stati reperiti nel web e quindi considerati di pubblico dominio. Qualora si ritenesse che possano violare diritti di terzi, si prega di scrivere al seguente indirizzo: info@petiteplaisance.it, e saranno immediatamente rimossi.


***********************************************
Seguici sul sito web 

cicogna petite***********************************************